Gli stampi per macchine per saldatura a ultrasuoni, noti anche come teste di saldatura a ultrasuoni, hanno una durata determinata da due fattori chiave: materiale e processo. La spiegazione dettagliata di questi fattori è la seguente:
Fattore materiale: le saldatrici a ultrasuoni richiedono che la testa di saldatura abbia una buona flessibilità (bassa perdita meccanica durante la trasmissione del suono) durante la saldatura di materiali metallici. Pertanto, i materiali più comunemente utilizzati per le teste di saldatura ad ultrasuoni sono la lega di alluminio o la lega di titanio.
Le teste di saldatura per la saldatura dei metalli a ultrasuoni devono però possedere anche una resistenza all'usura, che richiede una maggiore durezza. La selezione dei materiali per le teste delle nostre saldatrici a ultrasuoni diventa più impegnativa perché, nella conoscenza generale, la durezza e la tenacità sembrano essere intrinsecamente contraddittorie.
Questo elevato requisito per la selezione dei materiali ci porta a scegliere acciaio di alta qualità per affrontare in modo efficace le sfide che dobbiamo affrontare. Di conseguenza, la durata delle teste delle saldatrici a ultrasuoni migliora costantemente.
Parliamo ora del fattore processo, che comprende la lavorazione e il successivo trattamento degli stampi delle saldatrici ad ultrasuoni. Una descrizione dettagliata della tecnologia di lavorazione è già a nostra disposizione. Il trattamento successivo prevede il trattamento termico e la messa a punto dei parametri.
In base alla selezione del materiale, abbiamo stabilito un processo di trattamento termico iniziale per garantire le proprietà desiderate. Successivamente viene effettuato un ulteriore trattamento termico. Per ciascuna testa di saldatura completata, i parametri devono essere misurati e regolati di conseguenza per garantire l'efficienza della produzione.